Andrea Zappacosta, Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI

Le linee-guida sull’acustica nelle chiese, realizzate su incarico e con la supervisione dell’Ufficio dei beni culturali e l’edilizia di culto della CEI, Conferenza Episcopale Italiana – rappresentano un prezioso strumento per committenti, progettisti e tecnici che si trovano ad affrontare il progetto acustico di una chiesa. La ricerca è stata condotta da un gruppo di specialisti del Politecnico di Bari, coordinato dal Prof. Francesco Martellotta.

L’elemento fondante delle linee guida CEI è la consapevolezza che la progettazione acustica di una chiesa non può essere solo una verifica a posteriori: gli aspetti acustici devono essere definiti sin dalle prime fasi di progetto (se si tratta di una chiesa nuova) attraverso il coinvolgimento di esperti, prestando attenzione a quegli elementi del progetto architettonico che hanno importanti ricadute sull’acustica e che possono essere adeguatamente controllati e conciliati. Per quanto riguarda le chiese esistenti, sia che si tratti di edifici tutelati come beni culturali (nel qual caso l’acustica originaria deve essere rispettata al pari degli aspetti formali), sia che si tratti di opere più recenti, le linee guida rappresentano comunque una guida e un riferimento per quanto riguarda gli obiettivi acustici da raggiungere. Chiaramente le modalità per raggiungerli saranno diverse, privilegiando interventi reversibili combinati a soluzioni elettroacustiche nei casi in cui la tutela del bene è prioritaria.

La pubblicazione, corredata da un’ampia bibliografia, è suddivisa in agevoli capitoli monotematici, che rappresentano, appunto delle linee-guida per progettisti e committenti:

1. Fondamenti dell’acustica architettonica
2. Il clima acustico delle chiese
3. I materiali e le loro proprietà acustiche
4. La progettazione acustica di una chiesa
5. L’acustica e la forma della chiesa
6. Il contributo dell’elettroacustica